venerdì 23 ottobre 2015

ELENCO FAQ-DOMANDE SU ENTE ZONA INDUSTRIALE TRIESTE - LAVORI IN CORSO -

Per affrontare la questione nei suoi vari aspetti non possiamo partire dalla cronaca quotidiana dove le cose succedono ed hanno conseguenze a seconda dei momenti e delle varie opportunità politiche.

La questione EQUITALIA - EZIT rischia di comportare la cessazione dell'Ente che dovrebbe pagare tasse arretrate per le operazioni di compravendita degli immobili che ha gestito. Prima di valutare se questa vertenza può essere risolta o meno con un emendamento nella legge di stabilità ( la vecchia legge di Bilancio ) andrebbe trovate le risposte a domande più generali.

1)   L'Ente Zona Industriale Trieste istituito nel 1949 dal Governo Militare Alleato ha raggiunto gli scopi per cui era stato creato ? Ha ancora una "mission" e degli obiettivi da raggiungere ?



2) E' ancora necessario un Ente con queste caratteristiche per gestire interventi simili a quello della riqualificazione dello stabilimento Olcese per il quale la Regione FVG ha già stanziato 6 milioni di euro ma rischia di vederseli scippare da Equitalia se deve investirli tramite l'Ezit ? 

3) Visto che esiste un piano infraregionale urbanistico non potrebbe essere il Comune a gestire queste aree ?

4) Una seconda ipotesi da prendere in considerazione è quella che l'Ezit , una volta ripulito delle pendenze finanziarie, venga assorbito dalla stessa Autoritò Portuale ?

Solo dopo aver risposto a queste domande vale la pena di affrontare la questione dell'emendamento alla legge di stabilità.Prima si tratta di stabilire il punto di arrivo che si vuole raggiungere e poi vista la particolarità e l'unicità di questo Ente si potranno trovare le soluzioni:

5) un emendamento nella legge di stabilità può risolvere la vertenza? 

L’attuale presidente Stefano Zuban, sul quale d’un tratto è colata la trentennale rogna, spera ardentemente in un mano legislativa romana, che faccia chiarezza normativa sul guazzabuglio, tracciando una riga sulla mazzata tributaria che rischierebbe di mettere a repentaglio la funzionalità dell’ente. Come? Con un emendamento inserito nella legge di Stabilità.   IL PICCOLO 27 agosto 2015

Oppure «qualsiasi altra causa di non esigibilità del credito sotteso»: sarebbe il caso di quell’emendamento che Zuban spera venga inserito, su iniziativa del capogruppo “dem” triestino a Montecitorio Ettore Rosato, nella Legge di Stabilità. IL PICCOLO 15 ottobre 2015

Per il resto Zuban ha ribadito la difficile posizione sua e degli altri sei consiglieri che compongono il cda Ezit. La sola via d’uscita è una norma interpretativa varata in sede parlamentare, che metta fine a un contenzioso in piedi da più di trent’anni. E non sarà la legge di Stabilità ad accoglierla, perchè non prevede interventi legislativi di quel tipo. IL PICCOLO 21 ottobre 2015

In queste tre dichiarazioni del presidente Zuban nell'ultimo periodo è riassunta la " questione politica " dell'emendamento che come documentiamo in altro post l'onorevole Savino si appresta a presentare. Probabilmente non sarà il capogruppo Ettore Rosato e neanche il senatore dei "blitz" Francesco Russo a intervenire con un emendamento, ma la questione verrà posta dai banchi del centrodestra. La strada sarebbe quindi praticabile tanto che il presidente Zuban riponeva le sue aspettative nel capogruppo PD Rosato ma poi deve essere subentrata qualche " motivazione politica " Staremo a vedere !

6) Quanti sono i posti di lavoro dell'EZIT ? Qual è l'organigramma dell'Ente ?


Informazioni raccolte dal sito dell'EZIT vai a consultare

NOTA DI FAQ TRIESTE :  Questo post verrà aggiornato con nuove domande nei prossimi giorni per completare la comprensione del problema.













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