martedì 5 dicembre 2017

LUKA KOPER UN APPROFONDIMENTO SUI SERVIZI PORTUALI

 Vi proponiamo la traduzione di un articolo tratto dal giornale sloveno FINANCE , simile all'italiano Sole 24 Ore. 

L'articolo è tratto dal sito www.finance.si e cliccando sull'immagine potete leggere l'articolo in originale. Sotto l'immagine pubblichiamo la traduzione dell'articolo in sloveno ringraziando il traduttore.


Come i revisori hanno passato al setaccio i rapporti di Luka Koper con i fornitori di servizi portuali       Janez Tomazic  14 novembre 2017

Luka Koper non ha un documento strategico che regoli i rapporti con i fornitori di servizi portuali (IPS), non tiene attivamente un modello di gestione degli stessi e nemmeno risulta chiaro di quanti collaboratori esterni abbia bisogno Luka Koper. Ciò è quanto emerge dal lavoro svolto da PWC , che rileva un grave rischio sistemico.

Oggetto di revisione è il periodo dal 1 Luglio  2014 al 30 giugno 2017. La decisione sulla revisione è stata presa dall’assemblea straordinaria degli azionisti a giugno. LK ha pubblicato l’esito della revisione sulle pagine della Borsa di Lubiana. 

“La dirigenza di LK non gestisce un modello strategico dei fornitori di servizi portuali”, e i revisori rilevano anche che “la situazione si protrae dal 1995”(periodo che non rientra nella revisione).



Tra l’altro, non sono disponibili argomenti dettagliati per capire quanti servizi portuali andrebbero affidati ad esecutori esterni, e LK non possiede linee guida che indichino la fissazione di tariffe, e nemmeno documentazione idonea riguardante analisi comparative esterne sui costi di servizi portuali.

Nel prosieguo la revisione accentua i rischi di regolamentazione in collegamento alla legalità del modello IPS (fornitori servizi portuali). “Si tratta  di un grande rischio di sistema in quanto tale modello è ipotizzabile violi la legislazione slovena in materia di lavoro. La portata di questo rischio legale è al momento imponderabile, in quanto oggetto di rapporti giuridici in corso.”

La revisione evidenzia anche il problema del controllo su prestatori di servizi portuali sul piano della sicurezza e della salute sul lavoro. LK in tale modo omette sistematicamente di verificare l’idoneità dei lavoratori in ambito IPS. Nel campo del rischio di corruzione sussistono molto poche prove che LK abbia espletato un’analisi dei rischi in relazione a corruzione e frodi. Nei contratti con i fornitori di servizi portuali LK non si è riservata il diritto ad esigere una revisione indipendente sui fornitori di servizi portuali.

La revisione ha preso dettagliatamente in esame anche i contratti di cinque aziende esecutrici di servizi portuali, che negli anni 2015 e 2016 hanno svolto servizi per 14 milioni di Euro, dei quali il 96 per cento degli introiti sono stati generati attraverso rapporti con LK. In tale contesto i revisori constatano che in relazione a tali IPS Luka Koper non ha predisposto bandi pubblici per raccogliere offerte di prestatori di servizi.

Assemblea straordinaria di Luka Koper a dicembre

Il consiglio di sorveglianza di Luka Koper ha convocato l’assemblea straordinaria degli azionisti per il 14 dicembre, con lo scopo di illustrare agli azionisti i rilievi del rapporto di revisione, concernenti la gestione dei singoli rapporti di affari tra Luka Koper ed esecutori di servizi portuali. 

Questo logo segnalerà d'ora in poi gli articoli dedicati a conoscere e comprendere meglio la realtà rappresentata da LUKA KOPER.


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