venerdì 17 giugno 2016

LE DOMANDE DI FAQ AI DUE CANDIDATI SINDACO DI TRIESTE AL BALLOTTAGGIO DI DOMENICA

DOMANDE DI FAQ TRIESTE al candidato COSOLINI al ballottaggio del 19 giugno 2016

1)      Dopo tutti questi anni impegnare le forze e le energie per ottenere un decreto attuativo che applichi l’Allegato VIII per il porto di Trieste è ancora un valido obiettivo ?

Tutto ciò che consente di avere un quadro esaustivo e non opinabile su diverse basi interpretative del sistema  di agevolazioni di punto franco è utile alla competitività del porto. 

2)      L’emendamento Russo sul Porto Vecchio prevede il mantenimento delle concessioni demaniali superiori ai quattro anni.
Queste concessioni demaniali cosa diventano dopo la sdemanializzazione ? Cosa comporterà la trasformazione per il concessionario e per il Comune ?

Le concessioni demaniali diventano un diritto d'uso secondo le normative per i beni disponibili del Comune, mantengono la durata e vengono regolate da canoni di locazione. 

3)      Come giudica l’ipotesi di una consulenza di Paolo Costa per il porto di Trieste o di un ritorno della presidente Monassi come rappresentante del Comune in porto ?

Credo che la professionalità di Zeno D'Agostino e Mario Sommariva sia così evidente che ipotesi di consulenze a Costa si commentano da sole. Mi auguro vengano smentite e che basti la smentita. 
Costa legittimamente cerca di rafforzare Venezia a spese di Trieste, ma noi abbiamo ripreso a correre. Guarderemo anche all'integrazione dei porti dell'alto Adriatico ma oggi il nostro principale interesse è rafforzare il nostro legame con l'Europa. 

4)      Come pensa di recuperare i voti di protesta nei tuoi confronti che dal 2011 sono passati al M5S ?

Credo di essermi rivolto in queste due settimane a tutti gli elettori e, tra questi anche a quelli del M5S chiedendo loro, dopo che hanno espresso un voto di protesta verso diverse direzioni, di scegliere tra il progetto di città mio e quello di Dipiazza. L'ho fatto con sincerità passione e argomentazioni serie e per questo sono molto fiducioso.
Anche sul tema ambientale ritengo con tutte le critiche di essere più credibile se guardiamo alle cose fatte effettivamente è non alle promesse a vuoto.


DOMANDE DI FAQ TRIESTE al candidato DIPIAZZA al ballottaggio del 19 giugno 2016

1)      Dopo tutti questi anni impegnare forze ed energie per ottenere un decreto attuativo che applichi l’Allegato VIII per il porto di Trieste è ancora un valido obiettivo ? 


Sicuramente i nostri punti franchi non devono essere considerati una problematica bensì un'opportunità e ogni futura decisione normativa in questa direzione può contribuire a farli diventare un volano di sviluppo per il territorio, ovviamente valutandone la più efficace localizzazione e la più efficiente operatività.

2)      L’emendamento Russo sul Porto Vecchio prevede il mantenimento delle concessioni demaniali superiori ai quattro anni. Queste concessioni demaniali cosa diventano dopo la sdemanializzazione ? Cosa comporta la trasformazione per il concessionario e per il Comune ?

Immagino che vada fatta chiarezza su questo punto da parte dell'Autorità Portuale di Trieste. Nel programma del centrodestra abbiamo voluto puntualizzare che il processo di riqualificazione dovrà tenere in debito contro delle alternative per gli insediamenti attualmente esistenti.


3)      Risponde al vero che ha intenzione di nominare Paolo Costa consulente per il porto di Trieste e di un ritorno della presidente Monassi come rappresentante del Comune in porto ?

Lo ho appreso da un articolo del giornale nel quale si propongono si ipotizzano cariche che il sottoscritto non mai detto o fatto intendere.

Chi può credere, ad esempio, che Paolo Costa, presidente del Porto di Venezia, già sindaco della città lagunare, ministro dei lavori pubblici, ed esponente di spicco del centrosinistra possa venire a Trieste su richiesta delle forze di centrodestra?  In base alla nuova legge sarà il Governo Renzi del Pd a decidere queste nomine (ma questo non viene scritto).


Nell'incontro con i Sindaci di Venezia e Capodistria Brugnaro e Popovic si è discusso pubblicamente di tante cose per la crescita dei territori, ma in nessun modo si è parlato di Costa o Monassi, che non rientrano proprio in alcun contesto.


4)      Come pensa di conciliare gli impegni del suo matrimonio con la lista di provvedimenti che si è impegnato a realizzare nei primi eventuali 100 giorni da sindaco ?

Non si andrà in viaggio di nozze e i primi due mesi saranno dedicati alla riorganizzazione della macchina comunale, che deve diventare una casa di vetro al servizio dei cittadini. 

Abbiamo già pronte le priorità dei primi cento giorni che sono state diffuse alla cittadinanza.

Tra i temi più discussi in campagna elettorale, quello sulla Ferriera, con il coinvolgimento dei cittadini attraverso la partecipazione attiva dei loro referenti a un gruppo di lavoro – Comitato 5 Dicembre e Associazioni ambientaliste riconosciute (No Smog e Fare Ambiente – per definire assieme le linee di intervento e condividere le scelte per la chiusura dell’area a caldo dell'impianto siderurgico.

Per il Porto Vecchio, si procederà alla condivisione delle scelte con le rappresentanze politiche e istituzionali, nonché con i cittadini, attraverso l’istituzione di “Gruppi di Lavoro” per una pianificazione edilizia equilibrata e funzionale alle reali esigenze della città. Verranno immediatamente verificati i compiti affidati all’Advisor e gli obiettivi raggiunti fino a questo momento.


Per la sicurezza si procederà, attraverso un diretto confronto con le circoscrizioni, a un monitoraggio dei livelli di sicurezza con particolare riferimento alle periferie, per poi definire le azioni da adottare in merito alla riorganizzazione dei distretti periferici, oltre che l’istituzione dei vigili di quartiere


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