Non possiamo fingere meraviglia e soddisfazione per il via libera al laminatoio e alla bonifica dello stabilimento di Servola. Anche perchè ora si aspetta l'ufficialità del via libera da un decreto co-firmato dai ministri dell'Ambiente e dello Sviluppo Economico. In questa occasione apprendiamo sempre dalla stampa locale che presso la Regione è in atto un altro confronto sulla Autorizzazione Integrata Ambientale.
CHI ASPETTA ? CHI ASPETTA COSA ?
Arvedi aspetta che il Ministero dello Sviluppo rilasci una autorizzazione all'autoproduzione di energia elettrica per chiudere l'acquisto della centrale Elettra.
Solo a questa questione della qualificazione SESEEU - A è legato il destino dell'Area a caldo della Ferriera che permetterebbe di produrre ghisa ad un costo ragionevole risparmiando sul prezzo dell'energia.
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| DAL SITO DEL GSE |
Per ottenere la qualificazione SESEEU di tipo A ( che comprende anche un contributo oltre ai risparmi ) è necessario che il proprietario dello stabilimento che produce i gas e la il proprietario della centrale che li brucia siano stati lo stesso soggetto al 31 dicembre 2014.
E' per ottenere una deroga a questa prescrizione che si stanno impenando i politici su invito pressante di Arvedi a risolvergli il problema ?
C'è chi aspetta ancora di vedere i contenuti del terzo accordo di programma : quello uscito in contemporanea al decreto che nominava la presidente Serracchiani commissario per la bonifica e la reidustrializzazione del sito di Servola.
C'è chi aspetta di sapere ( operai - cittadini - ambientalisti ) come si concluderà la vicenda dell'area a caldo e in che tempi è prevista una decisione. Sui tempi della decisione l'ultima versione pubblica è quella fornita dallo stesso Arvedi che indica aprile 2015 come data utile. nessun politico ( neanche quelli che avevano indicato la fine di quest'anno per la decisione sull'area a caldo ) si è premurato di specificare. SILENZIO PARLA ARVEDI.
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